Igor è un mio vecchio amico d’infanzia. Siamo nati e cresciuti nello stesso quartiere cittadino; le nostre abitazioni distavano circa dieci metri l’una dall’altra ed abbiamo condiviso e vissuto insieme i momenti lieti e gioiosi della nostra crescita, fin da bambini.
Tantissimi spunti presenti all’interno di questa pagina mi sono stati forniti da un sito web veramente utile, Correttoreposturale.it, che vi consiglio di navigare.
Abbiamo frequentato gli stessi istituti scolastici, giocavamo nella stessa squadra di calcio della città, abbiamo condiviso insieme molti hobby, ma uno fra tutti, ossia la passione per la pesca, ci ha permesso di rimanere sempre in contatto e di trascorrere delle piacevoli giornate insieme, anche dopo che, in età adulta, gli impegni dell’attività lavorativa e familiare, hanno reso meno frequente il nostro stare insieme.
Ma l’amicizia supera ogni difficoltà materiale e, fortunatamente, io ed Igor, quasi tutte le domeniche, di buon mattino, raggiungiamo insieme un torrente e ci dedichiamo alla pesca delle trote.
Iniziano i primi problemi
Domenica sorsa però niente torrente e niente pesca. Igor aveva il mal di schiena!
Chiaramente non potevo lasciare il mio amico dolorante e recarmi da solo a pescare, cosi, ho raggiunto la sua abitazione e, dopo aver salutato la sua Signora e i suoi due adorabili figliuoli, ho goliardamente fatto notare ad Igor di essere ormai vecchio e troppo fuori forma.
In realtà, poi, in virtù dei miei studi e della mia professione, ho spiegato ad Igor che cosa è il mal di schiena:
La tua colonna vertebrale non è “in forma“, ecco perché caro Igor hai il mal di schiena. Quasi sempre dipende da una difficoltà di funzionamento di un muscolo, di un legamento, o del disco. Anche una piccola lesione può causare forte dolore alla schiena.
La colonna vertebrale, però, è una delle strutture più forti del tuo corpo, che deve assolvere a numerosi ed importanti compiti: dalla stabilità, poiché sostiene il tronco, gli arti superiori e il capo, alla mobilità, poiché consente tutti gli spostamenti del tronco e della testa, al contenimento, in quanto protegge il midollo spinale. Una struttura molto complessa controllata dal tuo cervello, che gestisce il corretto equilibrio delle forze che si scaricano sulla schiena.
Perdita di equilibrio e altri sintomi
La perdita di questo equilibrio causa la comparsa del dolore, che segnala che la tua schiena è “fuori forma”.
Da quando, secoli e secoli fa, i tuoi avi, hanno perso la posizione a quattro zampe, la parte bassa della colonna ha dovuto subire una serie di adattamenti: questo probabilmente ha comportato la comparsa del mal di schiena. Il fatto di avere poi oggi obbligato la parte bassa della schiena ad adattarsi alla posizione seduta ha ulteriormente aumentato i problemi.
Per questo tutti soffrono, prima o poi, di mal di schiena: non è tutta tua la colpa caro Igor, ma la colpa è del nostro stile di vita, in quanto uomini. Però a te attribuisco la colpa di non curare l’alimentazione e di avere qualche chilo di troppo, di non svolgere una qualsiasi forma di attività fisica e di trascorre troppo tempo seduto, sia a causa del tuo lavoro, sia a causa della tua pigrizia.
La postura corretta è l’unica soluzione
Hai assunto in questi anni una postura alquanto errata che ha compromesso la salute della tua schiena.
Dopo qualche giorno, dopo la cura farmacologica del caso e dopo aver visualizzato la risonanza magnetica consigliai ad Igor di acquistare un correttore posturale, cosi da ristabilire e mantenere la giusta postura al fine di evitare che si ripresentasse nuovamente lo spiacevole inconveniente.
Igor acquisto in internet il correttore posturale e lo indossava regolarmente durante la sua giornata lavorativa che lo vedeva costretto a star seduto per ore, ma notai che indossava lo stesso correttore anche nelle nostre giornate di pesca.
Parlando dell’argomento “mal di schiena”, Igor mi disse più volte che aveva risolto, grazie alla corretta postura, il problema, per cui si sentiva molto meglio e non aveva più quella stanchezza e quei dolori che prima caratterizzavano le sue giornate.