Le relazioni familiari sono un mosaico di emozioni, aspettative e ruoli che si intrecciano e si sovrappongono. Quando i problemi emergono in questo delicato equilibrio, possono avere un impatto significativo sulla salute mentale e fisica dei membri della famiglia.
In questo articolo, ci addentreremo nel cuore di questi problemi, esplorando come riconoscerli, quando è il momento di intervenire e come prevenirli. Per la stesura di questo articolo abbiamo contattato Erika Almadori, dott.ssa psicologa e specializzanda psicoterapeuta che offre un servizio di Terapia di Coppia a Terni.
Riconoscere i problemi nelle relazioni familiari
Il riconoscimento dei problemi nelle relazioni familiari è il primo passo cruciale per affrontarli. Questi problemi possono manifestarsi in vari modi, tra cui tensioni continue, conflitti frequenti, mancanza di comunicazione o comportamenti distruttivi. Secondo la ricerca condotta da Patterson (2002), i problemi nelle relazioni familiari possono anche manifestarsi attraverso sintomi individuali, come l’ansia, la depressione o i problemi di comportamento nei bambini.
Questi sintomi possono essere il risultato di dinamiche familiari tossiche o disfunzionali. Ad esempio, i genitori possono avere aspettative irrealistiche per i loro figli, i fratelli possono competere per l’attenzione dei genitori, o i membri della famiglia possono avere difficoltà a gestire i conflitti in modo sano. Questi problemi possono essere difficili da riconoscere, in quanto spesso si sviluppano lentamente nel tempo e possono diventare “normali” per i membri della famiglia.
Quando è il momento di risolvere i problemi familiari
Determinare quando è il momento di affrontare i problemi familiari può essere una sfida. Tuttavia, secondo la psicologa clinica Dr. Susan Heitler, quando i problemi familiari iniziano a interferire con la salute, il benessere o la felicità di uno o più membri della famiglia, è il momento di intervenire. Questo può includere l’assistenza di un professionista, come un terapeuta familiare, che può fornire strumenti e tecniche per affrontare e risolvere i problemi.
La terapia familiare può essere particolarmente utile in questo contesto. Questo tipo di terapia si concentra sulle relazioni tra i membri della famiglia e su come queste relazioni influenzano il benessere individuale e familiare. Il terapeuta può aiutare la famiglia a sviluppare nuove strategie per la gestione dei conflitti, a migliorare la comunicazione e a rafforzare i legami familiari.
Prevenire i problemi nelle relazioni familiari
La prevenzione è un aspetto fondamentale nella gestione dei problemi familiari. La ricerca suggerisce che la comunicazione efficace, il rispetto reciproco e la capacità di risolvere i conflitti in modo costruttivo possono aiutare a prevenire l’insorgenza di problemi familiari3. Inoltre, la formazione e l’educazione parentale possono essere strumenti efficaci per prevenire i problemi nelle relazioni familiari.
La prevenzione dei problemi familiari può iniziare con l’educazione dei genitori. Questo può includere l’apprendimento di tecniche di disciplina positiva, la comprensione dello sviluppo dei bambini e l’apprendimento di come gestire lo stress e i conflitti. Inoltre, le famiglie possono beneficiare dell’apprendimento di tecniche di comunicazione efficaci, come l’ascolto attivo e l’espressione non violenta dei sentimenti e dei bisogni.
Consigli su come iniziare la terapia di coppia
La terapia di coppia può essere un passo importante per risolvere i problemi nelle relazioni familiari. Ecco alcuni consigli su come iniziare:
- Riconoscere la necessità: Il primo passo per iniziare la terapia di coppia è riconoscere che c’è un problema che non può essere risolto senza aiuto esterno. Questo può essere difficile, ma è un passo necessario.
- Ricerca di un terapeuta: Non tutti i terapeuti sono uguali. È importante trovare un terapeuta con esperienza nella terapia di coppia e con cui entrambi i partner si sentano a proprio agio. Potrebbe essere necessario incontrare più di un terapeuta prima di trovare quello giusto.
- Essere onesti: Durante la terapia, è importante essere onesti con se stessi e con il partner. Questo può essere difficile, ma è essenziale per il processo di guarigione.
- Impegno: La terapia richiede impegno da parte di entrambi i partner. Questo significa partecipare alle sessioni, fare i compiti assegnati dal terapeuta e lavorare attivamente per migliorare la relazione.
- Pazienza: Il cambiamento richiede tempo. Non aspettarti risultati immediati dalla terapia di coppia. Sii paziente e datti il tempo di lavorare attraverso i problemi.
Conclusione
I problemi nelle relazioni familiari possono essere impegnativi e dolorosi, ma riconoscerli, affrontarli al momento giusto e prevenirli può fare una grande differenza. Mentre ogni famiglia è unica e i problemi possono variare, l’importanza di una comunicazione efficace, il rispetto reciproco e il supporto professionale non possono essere sottovalutati.
Riferimenti
Patterson, G. R. (2002). The early development of coercive family process. In J. B. Reid, G. R. Patterson, & J. Snyder (Eds.), Antisocial behavior in children and adolescents: A developmental analysis and model for intervention (p. 25–44). American Psychological Association. Link
Heitler, S. (2011). From conflict to resolution: Strategies for diagnosing and treating conflicts. W. W. Norton & Company.
Gottman, J. M., & Silver, N. (1999). The seven principles for making marriage work. Crown. Link
Sanders, M. R., Kirby, J. N., Tellegen, C. L., & Day, J. J. (2014). The Triple P-Positive Parenting Program: A systematic review and meta-analysis of a multi-level system of parenting support. Clinical Psychology Review, 34(4), 337-357. Link
Psicologa a Terni Erika Almadori: www.erikaalmadori.it